90 km in 1 h 45 min circa
60 km in 1 h 30 min circa
(E' necessaria anche meno di 1 ora e mezza per valicare il passo, ma la vocazione del viaggio è turistica..).
Si tratta di un misto veloce con rettilinei in salita che seguono il fianco della montagna fino alla sua sommità. Molto piacevole l'atmosfera, il paesaggio e la guida.
Passo S. Marco.
Forse è la direzione migliore per transitare questo valico: i tornanti (non tanti) si trovano tranquillamente nella discesa.
Arrivati nella Val Brembana c'è la scorrevole statale che con qualche galleria catapulta in una delle tapppe intermedie di questo viaggio: S. Giovanni Bianco (BG).
3) S. GIOVANNI BIANCO – CULMINE S. PIETRO – PRIMALUNA
40 km in 1 h circa
Direzione Val Taleggio.
Il contorno si fa particolare con pareti di roccia ai nostri fianchi. Uno spettacolo!!
Qualche chilometro e le montagne si svelano pronte per assetare il gusto dei nostri occhi.
Ecco l'inizio del protagonista del viaggio: il misto stretto. Chi ha la moto leggera e a passo corto canta la riscottosa vittoria!! Velocità media moderata e un continuo rimbalzo di pieghe su asfalti grezzi.
La via d'uscita non sembra arrivare in mezzo alle numerose piante di foglie... ma ecco che si arriva a Culmine S. Pietro. Sosta d'obbligo: sguardo sulla Valsassina e sulle montagne giovani attorno. Questo ambiente gode di una pace incontaminata indescrivibile. (Pausa rigenerante)
Il viaggio continua...
Si scende in Valsassina. Primaluna (LC).
4) PRIMALUNA - PAGNONA
20 km in 30 min circa
Si attraversa un piccola simil-pianura inaspettata e a Taceno (LC) si devia versa la salita che porta in Alta Valsassina.
Qualche curva e passaggi in mezzo a piccoli centri abitati.
Come un ferro di cavallo si valica il dorso della montagna, una discesa e poi un importante ponte che permette di approdare in Valvarrone: Premana (LC).
Una piccola sosta appena fuori rotta per un giro nel paese famoso soprattutto per i suoi pregiati coltelli (...sconsigliato quindi a chi può avere strani raptus di follia!!!...).
Si riprende la rotta...
5) PAGNONA – DERVIO
15 km in 30 min circa
Alla fine del paese di Pagnona ci si trova come sorpresa una carreggiata ancora più stretta, ancora più raggomitolata fra roccie e piante. Strada deserta perchè da “suicidio” in auto...(è a malapena una corsia..) …!!! Sensazione di pace e di scoperta al massimo!! Con tante roccie e piante il percorso è più all'ombra che al sole.
Vagando nel bosco senza né salite né discese.
Poi ci si abbassa di quota ed in zona di Vestreno (LC) è già possibile ammirare un ottimo panorama dall'alto sul lago di Como.
Si giunge così a Dervio (LC).
6) DERVIO - BORMIO
125 km in 2 h 20 min circa
Chi vuole può fare la strada SP72 che costeggia la parte alta del lago fino a Colico (LC).
Chi ha fretta o è già “sazio” può prendere la superstrada per cambiare ritmo e velocizzare il ritorno.
E' lunga e trafficata la statale 38, ma dopo tutte quelle pieghe a basse velocità, un po' di rettilineo stile “on the road” non guasta. Attenzione al traffico e agli autotreni.
A seconda del tempo a disposizione ci sono sempre le opzioni per le provinciali in risalita della Valtellina: Colico-Valeriana; Morbegno dir. Forcola; Bianzone dir. Stazzona; Tirano dir. Sernio.
Arrivo a Bormio.