30 km in 30 min circa
Lo Stelvio non si raggiunge, ma è piacevole percorrere la sua strada anche solo per metà.
E' necessario prendere sempre in considerazione l'orario di apertura del confine onde evitare lunghe attese al freddo. La mattina è proprio freschino, specialmente all'ombra, ma nel giro di poco tempo si fa presto ad arrivare in Val Monastero.
Passo Umbrail.
C'è un tratto di sterrato lungo la discesa: da evitare frenate brusche e attenzione all'equilibrio per chi ha il passeggiero in quanto la strada è spesso in pendenza trasversale. E' stupendo scendere a S. Maria e vedere il verde dei prati irraggiato dai primi fasci di luce dell'alba...
35 km in 45 min circa
Si sale verso il passo con una strada generosa (larga e scorrevole, con molte curve e tornanti aperti). Ogni tanto ci sono curve con pendenza al contrario...
Al Passo del Forno il sole illumina le montagne vicine e quelle lontane con vari giochi di ombra e luce.
Si scende con un misto veloce ed alcuni lunghi rettilinei in discesa in mezzo al bosco.
Avvolto in un prato ai piedi delle montagne fiorisce Zernez.
3) ZERNEZ – SUSCH – PASSO FLUELA - DAVOS
35 km in 45 min circa
Il Passo Fluela è molto guidabile. La strada segue la valle con parecchi rettilinei. Le due corsie sono delimitate da una linea tratteggiate in quanto non ci sono problemi di larghezza. Un'importante via di comunicazione del canton Grigione. Il traffico però è nella norma visto che molte auto e merci sono trasportate via treno in un tunnel parallelo nelle montagne vicine.
Viaggiando ad andatura media in 2 ore e mezza – 3 ore da Bormio si arriva a Davos.
Davos è un rinomato paese turistico. D'obbligo una breve passeggiata in riva al lago con la scusa di sgranchirsi. Una visita più tranquilla è da rimandare per un altro viaggio visto che è meglio soffermarsi in posti più lontani (dopotutto Davos è a portata di mano..).
10 km in 20 min circa
Grazie al Passo Wolfgang (è un passo indicato solamente sulla cartina..) si arriva vicini a Klosters.
Per scendere in città ed evitare il transito nella “galleria-tangenziale” bisogna fare un passaggio un po' contorno di un incrocio. Dietro l'angolo si può vedere l'arrivo dei treni del Vereina (dove si trasportano le auto). Si entra in città: proprio tranquilla, particolare, alpina, caratteristica.
30 km in 40 min circa
Si sbuca in pianura in mezzo a due fette di montagne che sembrano una porta socchiusa di una “valle-stanza” sul “soggiorno della pianura”.
Arrivo a Landquart.
6) LANDQUART - COIRA
15 km in 15 min circa
In mezzo alla pianura passa l'importante autostrada: si evita e si segue l'adiacente statale in direzione di Coira.
La fame inizia a farsi sentire, appena arrivati a Coira ci si può fermare nel caratteristico centro con viuzze e parchetti per mangiare il pranzo.
15 km in 30 min circa
Prima di addentrarsi nella valle (quasi nascosta) è dovere fermarsi a vedere l'ottimo panorama sulla città.
La strada ha una buona pendenza, ma è larga e con curve dolci. Non c'è poi così tanto traffico, ci si può immergere nella guida.
Passo Leinzerheide: non c'è niente di particolare al passo (neanche un cartello che lo indica come tale!!); il bello deve ancora arrivare..
Valbella.
8) VALBELLA - FILSUR
20 km in 30 min circa
Appena dopo Lenz c'è una specie di raccordo per raggiungere la strada del Passo Albula. Si passa da un misto veloce ad un misto molto stretto con fondo un po' grezzo (dissestato). Si chiude il gas e con piacere di esplorazione si continua..
Dopo il paesino di Brienz si oltrepassa anche un bel ponticello in legno (una sola corsia di larghezza).
Filsur.
30 km in 45 min circa
Dalla pianura si serpentaggia frino ad iniziare la salita vera e propria che porta in valle. La prima salita ha una rilevante pendenza e sulla destra (oltre ai muri di protezione!!) ci sono profondi dirupi (alla sinistra rocce sporgenti).
Poi l'ambiente si addolcisce, le rocce si spostano in alto e al nostro livello fiorisce il verde dei prati alpini. Un rettilineo in salita con ai piedi una malga-palude e un laghetto (può servire da sosta). Cambio di linea con un zig-zag tra passaggi a livello del “Trenino Rosso” e ponticelli di muro a secco. Ormai il passo è vicino: un po' di misto veloce e appaiono i detriti rocciosi del valico.
Passo Albula. Una “mini-pianura” come culla fra le due montagne.
Discesa molto guidabile.
30 km in 30 min circa
La salita al passo è veloce anche se un po' trafficata (a seconda dell'orario poi cambia..). Ci sono pochi tornanti, ci si gode i curvoni. L'imponente montagna con il suo ghiacciao a fianco. E' possibile incontrare il passaggio del famoso “Trenino Rosso”.
Passo Bernina.
20 km in 30 min circa
40 km in 40 min circa
Arrivo a Bormio (SO).